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La granfondo DolciTerre di Novi Ligure a Ricciardi e Magnaldi, la mediofondo a Balducci e Veronese


La granfondo delle fughe. Lorenzo Balducci, Daniele Geraci e Mattia Magnaldi da soli nella mediofondo, Alessio Ricciardi un uomo solo al comando nella granfondo. La 15a DolciTerre di Novi by Rodman Bikes, seconda prova di Coppa Piemonte, è stata vinta da Lorenzo Balducci in volata su Daniele Geraci e Mattia Magnaldi e da Alessio Ricciardi, arrivato da solo sul traguardo di Novi Ligure.

Tra le donne non c’è stata gara con le cicliste del Team De Rosa Santini Ilaria Veronese ed Erica Magnaldi che hanno vinto rispettivamente la mediofondo e la granfondo. Alle 10 di questa mattina, davanti al Museo dei Campionissimi, sono partiti 1113 granfondisti per affrontare i 95 chilometri del medio e i 135 del lungo.

Sul medio, dopo 45 chilometri, vanno in fuga Balducci, Geraci (Pedala Sport Canale) e Magnaldi (Bisalta Bike). Geraci tenta l’allungo ai meno 4 chilometri ma viene ripreso e in volata Balducci vince con due bici di vantaggio. «E’ stato molto divertente – ha detto il torinese del Team Sabbionere -. Al nostro livello questo sport è un gioco e un bel passatempo. Poi qualcuno deve vincere e oggi è toccato a me». La volata del gruppo inseguitore è stata regolata da Giorgio Rapaccioli (Team Finotti). Tra le donne Ilaria Veronese ha vinto con 3’04” su Loredana Girello (Cicli Colomba) e 3’08” su Raffaella Palombo (Team De Rosa Santini).

Nella lunga tutto si decide ai meno 20 dal traguardo. Ci prova il valdostano del Cicli Lucchini Wladimir Cuaz ad andarsene dal gruppetto di undici uomini ma un problema alla corona del 53 lo costringe a desistere. Andrea Gallo tenta l’allungo, viene ripreso e Ricciardi parte in contropiede. È l’azione giusta. Lo spezzino raggiunge Cuaz e lo passa. Arriva da solo dopo tre ore 43’34” alla media di 36,62 e vince con 1’20” su Andrea Gallo, che regola il gruppetto, e 1’21” su Fabio Oliveri (Bicistore). «E’ la prima vittoria della stagione – ha detto Ricciardi – e arriva dopo due secondi posti. Ci voleva proprio». Quarto posto per Cuaz e quinto per Luigi Tarchini (Team Isolmant). Tra le donne gara in solitaria e vittoria d’autorità per Magnaldi (Team De Rosa Santini) che conclude con 5’33” su Manuela Sonzogni (Team Isolmant) e 22’43” su Silvia Dondero (Team Cycling Center).

Le maglie di leader della mediofondo sono state indossate da Ilaria Veronese, Loredana Girello, Mario Iacchini, Roberto Cenci, Claudio Sacco, Roberto Monti, Pierino Taddio, Renato Tessitore, Maurizio Piacenza, Mattia Magnaldi e Gilles Tagliapietra, quelle della granfondo da Giovanni Ramò, Damiano Chiesa, Filippo Fessia, Fulvio Magnaldi, Luciano Minetti, Daniele Francescato, Andrea Gallo, Diego Piva, Sabrina De Marchi, Silvia Dondero e Gianandrea Azario.

La classifica per società è stata vinta dal Rodman Azimut Squadra Corse con 6304 chilometri percorsi, a precedere il GS Passatore (6.018) e il Jolly Europrestige (4.578). Nella top 10 anche Team De Rosa Santini, Cicli Benato, Brontolobike, Team Cycling Center, Team Finotti, Bikevo Mobili Casaccia e Team Idea Bici.

Fonte acmediapress

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.